Nearshoring in Europa: Vantaggi e sfide

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Il nearshoring consiste nel trasferire i processi aziendali o la produzione più vicino al paese di origine dell'azienda. Questa strategia offre una via di mezzo tra l'offshoring e il reshoring, con l'obiettivo di bilanciare l'efficienza dei costi con una maggiore resilienza della catena di approvvigionamento. Negli ultimi anni, il nearshoring ha guadagnato slancio poiché le interruzioni della catena di approvvigionamento globale e le mutevoli dinamiche di mercato hanno reso la vicinanza e la flessibilità più critiche per le aziende.

Quanto è diventato importante il nearshoring in Europa?

Il nearshoring consiste nel trasferire o esternalizzare le attività produttive e commerciali in paesi vicini, consentendo alle aziende di beneficiare di legami geografici e culturali più stretti, risparmi sui costi e un maggiore controllo operativo.

Sebbene il nearshoring sia un modo efficace per migliorare le catene di approvvigionamento e mitigare i rischi, questa strategia presenta alcune sfide. I vantaggi del nearshoring includono una maggiore efficienza della catena di approvvigionamento, una riduzione dei costi e una maggiore reattività ai cambiamenti del mercato.

Che cos'è il nearshoring?

Il nearshoring consiste nel trasferimento delle operazioni aziendali o dei processi produttivi in paesi vicini, solitamente all'interno dello stesso continente. Il nearshoring è una forma di outsourcing che sfrutta la vicinanza geografica per migliorare la comunicazione e l'efficienza.

Questa strategia consente alle aziende di mantenere i vantaggi in termini di costi beneficiando al contempo della vicinanza geografica, che migliora la comunicazione, riduce i tempi di trasporto e ottimizza la gestione della catena di approvvigionamento. La vicinanza nel nearshoring riduce i tempi di transito da settimane o mesi a giorni, semplificando ulteriormente le operazioni e garantendo consegne più rapide.

Inoltre, il nearshoring può migliorare la soddisfazione dei clienti riducendo al minimo i costi di produzione e i tempi di consegna, pur mantenendo la qualità. Inoltre, il nearshoring aiuta le aziende a risparmiare sui costi di trasporto, sui dazi all'importazione e sui costi di manodopera, che possono essere reinvestiti in altre opportunità di business. Il nearshoring riduce al minimo anche i disturbi digitali, consentendo alle aziende di stare al passo con le aspettative del mercato e garantendo loro di rimanere competitive in settori in rapida evoluzione.

Fusi orari simili o vicini nel nearshoring facilitano la comunicazione in tempo reale, riducono i ritardi e migliorano la reattività nei flussi di lavoro dei progetti.

A differenza dell'offshoring, che comporta il trasferimento delle attività in paesi lontani con costi di manodopera notevolmente inferiori, il nearshoring raggiunge un equilibrio scegliendo località più vicine ma comunque convenienti dal punto di vista economico. L'offshoring spesso presenta delle difficoltà dovute alle notevoli differenze di fuso orario, che possono ostacolare la comunicazione, ritardare la risoluzione dei problemi e influire sui tempi di produzione.

Al contrario, il nearshoring riduce le differenze di fuso orario, consentendo una comunicazione in tempo reale e una collaborazione più fluida grazie alla vicinanza geografica e ai fusi orari simili. Quando si confronta il nearshoring con altri modelli di outsourcing, è importante notare che ogni modello di outsourcing offre vantaggi e compromessi unici a seconda degli obiettivi e dei requisiti di un'azienda.

Una comunicazione efficace è uno dei principali vantaggi del nearshoring, poiché l'allineamento dei fusi orari e la presenza nello stesso fuso orario consentono una collaborazione in tempo reale, riducono i ritardi e migliorano la reattività complessiva. Ciò rende più facile coordinare il lavoro, risolvere rapidamente i problemi e costruire relazioni più solide con i partner.

Quando si considerano le scelte strategiche, il nearshoring si differenzia dagli altri approcci aziendali in quanto offre i vantaggi della vicinanza, del risparmio sui costi e di un maggiore controllo operativo, rendendolo un'opzione adatta alle aziende che cercano crescita ed efficienza.

Nearshoring vs. Reshoring

Sebbene sia il nearshoring che il reshoring mirino ad affrontare le complessità e i rischi associati alle catene di fornitura globali, differiscono fondamentalmente nei loro approcci:

Reshoring: Riportare la produzione nel Paese di origine dell'azienda. Questo approccio si concentra sul miglioramento del controllo, sulla garanzia della qualità e sul sostegno degli obiettivi economici nazionali. Spesso comporta costi di manodopera più elevati, ma beneficia di una supervisione completa e dell'allineamento con le politiche e le normative nazionali.

Reshoring mantiene le operazioni all'interno dello stesso Paese, garantendo il massimo controllo operativo e la conformità ai requisiti normativi familiari.

Nearshoring: Il trasferimento della produzione in un Paese confinante che offre vantaggi in termini di costi senza le complesse sfide logistiche legate all'offshoring in Paesi lontani riduce i tempi di consegna, migliora la reattività al mercato e spesso comporta compatibilità culturali e fusi orari simili. Scegliendo un Paese confinante, le aziende possono beneficiare di una maggiore reattività della catena di fornitura e di un più facile adattamento alle mutevoli esigenze del mercato.

Una comunicazione efficace è essenziale in qualsiasi accordo di outsourcing e il nearshoring riduce al minimo le barriere linguistiche e i ritardi nella comunicazione. La vicinanza delle sedi di nearshoring facilita anche gli spostamenti per le visite di persona, che possono rafforzare le relazioni e migliorare la fiducia tra i partner.

Inoltre, le località nearshore condividono spesso norme culturali e quadri giuridici simili a quelli del paese di origine, semplificando l'integrazione e favorendo una collaborazione più fluida grazie all'allineamento culturale. Il nearshoring consente alle aziende di ottimizzare le operazioni sfruttando la vicinanza geografica e un contesto normativo favorevole, riducendo i rischi e semplificando la conformità.

Ad esempio, un'azienda tedesca potrebbe scegliere di delocalizzare in Polonia piuttosto che riportare la produzione in Germania, bilanciando i costi di manodopera più bassi con la vicinanza geografica. Il nearshoring offre anche l'accesso a una forza lavoro qualificata che può essere più conveniente rispetto alla manodopera nazionale, rendendolo un'opzione interessante per le aziende alla ricerca di soluzioni convenienti.

Consentendo un adattamento più rapido ai cambiamenti del mercato, il nearshoring può fornire un vantaggio competitivo nell'odierno contesto economico dinamico.

Vantaggi del nearshoring e risparmi sui costi

Efficienza dei costi: Il nearshoring può ridurre significativamente i costi operativi rispetto al reshoring. Sebbene solitamente non sia economico come l'offshoring in Asia, i paesi dell'Europa centrale come Polonia, Ungheria e Repubblica Ceca offrono costi di manodopera competitivi e spese di trasporto inferiori grazie alla loro vicinanza ad altri paesi. Ciò consente alle aziende di mantenere l'efficienza dei costi migliorando al contempo l'affidabilità della catena di approvvigionamento. Il nearshoring consente alle aziende di ottenere notevoli risparmi sui costi, in particolare riducendo i costi di trasporto e ottimizzando la logistica. Anche gli accordi di libero scambio (FTA) svolgono un ruolo cruciale nella riduzione delle tariffe e delle barriere commerciali, abbassando ulteriormente i costi di produzione e migliorando la competitività. Sebbene il costo del lavoro nelle località nearshore possa essere più elevato, il costo totale di proprietà complessivo è spesso migliore grazie alla riduzione delle spese di trasporto e delle tariffe, rendendo il nearshoring un'opzione finanziariamente vantaggiosa per molte aziende.

Miglioramento della gestione della catena di approvvigionamento: Il nearshoring contribuisce a semplificare le catene di approvvigionamento riducendo i tempi di consegna e le distanze di trasporto. La vicinanza al paese d'origine facilita una comunicazione e un coordinamento più efficaci con fornitori e partner. Questa vicinanza può portare a risposte più rapide ai cambiamenti del mercato e alle fluttuazioni della domanda, il che è fondamentale per i settori con un'elevata variabilità della domanda. Il nearshoring riduce i rischi della catena di approvvigionamento, accorcia le catene di approvvigionamento e riduce al minimo le distanze di spedizione, riducendo così l'impronta di carbonio. Consente inoltre alle aziende di gestire catene di approvvigionamento complesse e di mitigare le interruzioni della catena di approvvigionamento avvicinando le operazioni al mercato finale. La presenza di impianti di produzione e di fabbricazione vicino al mercato di destinazione migliora le operazioni della catena di approvvigionamento, ottimizza la logistica e supporta una migliore gestione delle scorte. Il nearshoring è vantaggioso anche per i progetti di sviluppo software, poiché migliora la comunicazione e fornisce accesso a talenti qualificati nelle regioni vicine. I cicli di rifornimento più rapidi nel nearshoring consentono inoltre alle aziende di rispondere più rapidamente alle esigenze dei clienti. Il nearshoring può migliorare ulteriormente la qualità del servizio rendendo la logistica più efficiente e consentendo un trasporto più rapido delle merci.

Il nearshoring favorisce gli investimenti e il commercio estero, soprattutto in regioni come l'America Latina e il Sud America, dove paesi come il Brasile e la Colombia offrono catene di approvvigionamento integrate verticalmente e forti capacità di esportazione. L'utilizzo di materie prime provenienti dai paesi d'origine o all'interno di un unico paese, come il cotone coltivato localmente in Brasile, migliora l'efficienza e la qualità della catena di approvvigionamento. La collaborazione con partner esterni è essenziale nel nearshoring e la scelta dei partner in base alla posizione e alla compatibilità può ottimizzare ulteriormente le prestazioni della catena di approvvigionamento.

Maggiore reattività: Il nearshoring consente alle aziende di essere più agili e reattive alle esigenze del mercato. Permette un rapido adattamento alle mutevoli richieste del mercato, aiutando le aziende a rimanere competitive e a soddisfare più efficacemente le aspettative dei clienti.

Le sfide del nearshoring e della resilienza della catena di approvvigionamento

Infrastrutture e capacità

Non tutte le località di nearshoring dispongono delle infrastrutture avanzate o delle capacità tecnologiche necessarie per settori specifici. Le aziende devono valutare attentamente le infrastrutture e le reti logistiche delle potenziali località di nearshoring per assicurarsi che soddisfino le loro esigenze operative. La valutazione di queste località dovrebbe includere anche fattori quali la disponibilità di manodopera qualificata, i costi operativi e la stabilità politica, al fine di garantire il successo a lungo termine.

Controllo qualità e standard

Mantenere standard coerenti tra i diversi siti produttivi è una sfida. Le aziende devono stabilire solide misure di controllo della qualità e programmi di formazione per garantire che le operazioni di nearshored soddisfino gli stessi standard di quelle del Paese d'origine. Ciò comporta spesso verifiche periodiche e una stretta collaborazione con i partner locali.

Questioni normative e di conformità

I diversi Paesi hanno ambienti normativi diversi, che complicano gli sforzi di conformità. La gestione di queste normative richiede una conoscenza approfondita delle leggi locali, delle pratiche di lavoro e degli standard ambientali. Le aziende devono investire in competenze legali e di conformità per gestire efficacemente queste complessità.

Comprendere e rispettare le normative può essere particolarmente difficile in un contesto politico caratterizzato da continui cambiamenti negli accordi e nelle tariffe. Orientarsi tra i diversi contesti normativi è particolarmente importante quando si passa al nearshoring e al reshoring, soprattutto alla luce dei cambiamenti introdotti dall'USMCA. Alcune località nearshore, tuttavia, offrono una maggiore protezione legale della proprietà intellettuale, garantendo un ulteriore livello di sicurezza alle aziende che operano in queste regioni.

Gestione dei rischi

Sebbene il nearshoring riduca alcuni rischi associati all'offshoring a lunga distanza, ne introduce di nuovi, quali l'instabilità politica e le fluttuazioni economiche nel paese di nearshoring.

Le aziende devono sviluppare strategie complete di gestione dei rischi, che includano la diversificazione della base fornitori e la definizione di piani di emergenza per affrontare potenziali interruzioni. Anche i disastri naturali possono causare significative interruzioni della catena di approvvigionamento, rendendo essenziale considerare questi rischi quando si adotta il nearshoring e implementare strategie che migliorino la resilienza della catena di approvvigionamento. Il nearshoring migliora anche la gestione dei rischi riducendo i rischi intrinseci delle catene di approvvigionamento estese, come ritardi e comunicazioni errate.

Paesi come il Messico hanno tratto enormi vantaggi dalle tendenze del nearshoring, con significativi investimenti stranieri che hanno potenziato le loro capacità produttive e rafforzato l'importanza di solide soluzioni logistiche per gestire l'aumento dei volumi commerciali. Le aziende possono visitare più facilmente gli stabilimenti nearshore, consentendo un maggiore controllo sui processi di produzione e sulla garanzia della qualità. Inoltre, l'adozione del nearshoring riduce le rotte di trasporto, contribuendo a diminuire il consumo di carburante, a ridurre le emissioni dei trasporti e a sostenere le iniziative di sostenibilità.

Esempi di nearshoring

Catena di fornitura automobilistica

Un esempio significativo è quello della casa automobilistica tedesca BMW, che ha delocalizzato la produzione in Ungheria e Repubblica Ceca. Questa mossa consente a BMW di beneficiare di costi di manodopera inferiori, pur mantenendo la vicinanza ai propri mercati principali. Lo stabilimento dell'azienda a Debrecen, in Ungheria, ha registrato più di 2 miliardi di euro di investimenti.

Allo stesso modo, l'accordo tra Stati Uniti, Messico e Canada (USMCA) ha semplificato le procedure di sdoganamento e ridotto le barriere commerciali, incentivando le aziende a trasferire la produzione in Messico. La posizione strategica degli impianti di produzione vicino al confine con gli Stati Uniti è fondamentale per un commercio transfrontaliero efficiente e una gestione ottimale della catena di approvvigionamento. Le aziende statunitensi traggono sempre più vantaggio dall'outsourcing nearshore in Messico, sfruttando gli accordi commerciali e i vantaggi in termini di costi per migliorare l'efficienza della catena di approvvigionamento e la comunicazione.

Componenti industriali

Bosch, fornitore leader a livello mondiale di tecnologia e servizi, ha ha quasi delocalizzato parte della sua produzione in Ungheria e Slovacchia. In questo modo, Bosch beneficia di costi di manodopera più bassi e di reti logistiche efficienti in questi Paesi.

Tessile

Il nearshoring ha guadagnato terreno poiché le aziende cercano di ridurre i tempi di consegna e migliorare la trasparenza della catena di approvvigionamento. Il gigante spagnolo della moda Zara ha trasferito parte della sua produzione in Portogallo e Marocco, consentendole di rispondere rapidamente alle mutevoli tendenze della moda e alle richieste dei consumatori. Questa strategia è stato determinante al modello di business fast fashion di Zara.

Il futuro del nearshoring

Il nearshoring rappresenta un'opzione strategica per le aziende europee, in grado di bilanciare l'efficienza con una migliore gestione della catena di fornitura.

Sebbene offra numerosi vantaggi, pone anche sfide in termini di infrastrutture, controllo della qualità, conformità normativa e gestione dei rischi. I responsabili della catena di fornitura e gli esperti di logistica possono prendere decisioni informate che migliorano le loro operazioni e la loro competitività valutando attentamente questi fattori e imparando dagli esempi di nearshoring di successo. L'afflusso di attività manifatturiere in Messico sta esercitando pressione sul mercato del lavoro locale, rendendo essenziale per le aziende lo sviluppo di strategie per la crescita della forza lavoro. La scelta dei partner giusti è fondamentale per una strategia di nearshoring di successo e le organizzazioni dovrebbero cercare quelli con esperienza nel settore e una comprovata esperienza. Stabilire indicatori chiave di prestazione (KPI) che corrispondano agli obiettivi prefissati è essenziale per monitorare le prestazioni nelle operazioni di nearshoring.